---

"Alla Survitec dovrebbero vergognarsi"

---

Il sindaco Bonifazi e l"assessore Cerciello duri: Proposte alternative neppure ascoltate"

GROSSETO "Gli ulteriori sviluppi della vicenda Eurovinil non sono stati quelli che speravamo. L'azienda ha mostrato un atteggiamento di chiusura protervo e inaccettabile. Una decisione che non ha ragioni di bilancio né di spazi di mercato, ma solo di strategie internazionali a scapito dei lavoratori è stata portata avanti senza mai fermarsi". Lo affermano il sindaco Emilio Bonifazi e l'assessore al commercio Emanuel Cerciello, quest'ultimo presente ieri a Roma: '5 un brutto giorno per Grosseto e per chi crede ancora che quando un'azienda va bene, ha un buon prodotto e può venderlo, deve andare avanti. Per chi crede che l'economia possa e debba muoversi razionalmente. Non per tutti è così evidentemente. Non lo è certamente per chi si presenta ai tavoli di confronto accompagnato dagli avvocati non volendo parlare nemmeno con il proprio advisor e nemmeno ascoltando chi ha proposte alternative e magari compratori, anche di fronte alla piena disponibilità del Governo ai contratti di solidarietà o all'ipotesi di una proroga. I vertici Survitec-Eurovinil - concludono Bonifazi e Cerciello dovrebbero solo vergognarsi".

---